The Restaurant at Grande Provence Heritage Wine Estate

Il ristorante si trova all'interno della tenuta agricola Grande Provence, fondata nel 1694 a Franschhoek in Sudafrica. La sala ha un design sofisticato e contemporaneo, l'illuminazione è calda, soffusa ma sapientemente progettata per consentire una perfetta lettura dei menu e per apprezzare i piatti ideati dallo chef australiano Roberts Darren.. Siamo stati in questo luogo indimenticabile il 24 agosto 2010, serviti in modo impeccabile e avendo avuto la fortuna di dividere il ristorante con solo un'altra coppia di clienti. 


Abbiamo mangiato
Parfait di fegato d'anatra con marmellata di cipolle rosse, pistacchi, noci e pane all'uvetta; insalata di quaglia arrosto con indivia belga, pera candita e noci; ravioli ai piselli, funghi shimeji e carciofi; anatra in tajine; pancetta di maiale in brasato con torta di mele e menta, capesante alla griglia e succo di mele e nocciole; calzone al cioccolato con sorbetto all'arancia e vodka al cioccolato bianco.

Abbiamo bevuto
Cabernet Sauvignon Grande Provence 2009.



3 course menu 295 Rand (30 Euro!)


The Restaurant at Grande Provence Heritage Wine Estate
Main Road, Franschhoek, Western Cape, South Africa
Tel.: +27 21 876 8600
http://www.grandeprovence.co.za/fine-dining-franschhoek/

Porci con le ali - Terza Puntata

Quali sono le economie europee a rischio? O, in altri termini, quante lacrime e sangue verranno chieste ai cittadini dei singoli paesi per gestire l'aggiustamento delle finanze pubbliche?
Il grafico mette il relazione il rapporto tra il debito pubblico e il PIL e la manovra necessaria, sempre in rapporto al PIL, per MANTENERE invariato lo stesso livello di indebitamento in uno scenario di crescita dell'1%.
Prendiamo l'Italia: per mantenere invariato il rapporto debito/PIL (115,8%), nell'ipotesi dei crescita del PIL dell'1%, la manovra di bilancio necessaria è pari al 3% del PIL (cioè il deficit deve passare dal 5,6% al 2,6% del PIL). Lo scherzo vale 46 miliardi. Quindi: lo Stato dovrà aumentare le entrate, ridurre le spese (o una combinazione delle due cose) per un importo di 46 miliardi, solo per non peggiorare l'attuale indebitamento (ampio quanto quello della Grecia in rapporto al PIL). E' estremamente probabile che l'Italia avrà bisogno di una robusta manovra di almeno 70-80 miliardi per invertire il trend che si e' innescato.
La Spagna è in una situazione di grave squilibrio dei conti. Ha un deficit di oltre il 10% del PIL, e per non peggiorare il livello di debito dovrebbe operare una manovra di oltre l'8% del PIL (sempre che il PIL cresca dell'1%).
Morale: l'asfittica ripresa dell'economia continuerà ad aggravare l'indebitamento dei Paesi europei. L'Italia è tra i (pochi) paesi dove una crescita più robusta del PIL renderà meno dolorosa la manovra di rientro. C'è solo un problema: negli ultimi 22 anni la crescita del PIL italiano è stato costantemente al di sotto della media europea. (Continua).

Locanda nel Borgo Antico


Il ristorante La Locanda nel Borgo Antico di Massimo Camia (1 stella Michelin) è ospitato nella cascina Lo Zoccolaio, immersa nelle vigne della meravigliosa valle di Barolo.
Servizio senza sbavature, tempi in sala perfetti. Bravo il sommellier Riccardo Sgarra.

Abbiamo mangiato:
Uovo barzotto di gallina novella con fonduta di Grana Padano
Alici fritte con salsa verde in spuma
Plin di gallina bianca da Saluzzo con il suo brodo ristretto
Gnocchetti tradizionali, crema di teleggio e cardo gobbo di Nizza croccante
Coniglio fritto in doppia panatura
Musetto di vitello stracotto e glassato al Barolo con polenta
Sfogliata tiepida alle mele renette con gelato alla cannella

Abbiamo bevuto:
Dolcetto d'Alba, Luciano Sandrone, 2006
Barbera d'Asti, La Morandina, 2004
Barbera d'Alba, Eraldo Viberti, 2006
Nebbiolo d'Alba, Orlando Abrigo, 2008
Barbaresco, Elvio Pertinace, 2005
Roero, Azienda Agricola Bordone, 2006
Barolo, Lo Zoccolaio, 2005 (punteggio Wine Spectator 95/100)
Barolo, Bartolo Mascarello, 2004
Barbera d'Alba Superiore "Croere", Terradavino, 2003

Mise en Place:
Posateria Sambonet
Cristalli Spigelau
Porcellane Villeroy & Boch

120 Euro

La Locanda nel Borgo Antico
Località Boschetti, Barolo (CN)
Tel. +39 0173 56355
http://www.lalocandanelborgo.it

Ristorante La Rei

La Rei è il ristorante del Boscareto Resort & Spa, Hotel 5 stelle lusso della famiglia Dogliani, diretto da Gianpiero Vivalda, chef dell'Antica Corona Reale da Renzo (a Cervere), 2 stelle Michelin, e gestito in cucina dall'Executive Chef Shiqin Chen (nato a Shanghai nel 1980 e da 10 anni collaboratore di Gianpiero Vivalda).
La sala, che può accogliere 60 ospiti, ha un immagine minimalista nei toni del grigio, tavoli ben distanziati, illuminazione diffusa con perfetta visibilità delle pietanze.
Il servizio è impeccabile, attento e veloce. Il menu mescola cucina del territorio a piatti di pesce.







Abbiamo mangiato:
  1. Polipo su purea di patate
  2. Cruditè di cernia, gamberi e tonno
  3. Capesante su mousse di mela verde
  4. Risotto carnaroli con julienne di seppie e carciofi di Abenga croccanti
  5. Dentice con crema di vaniglia e panatura al dragoncello
  6. Meringa e gelato al gianduiotto
    Abbiamo bevuto:
    Langhe Bianco Castaldi 2003 (70% Sauvignon, 30% Chardonnay) a tutto pasto, vino di grande eleganza e piacevolezza.
    Sauternes Chateau Saint-Helen 2005 con il dessert.

    Mise en Place
    Posateria Robbe & Berking
    Cristalli Riedel
    Porcellane Sieger

    Prezzo: 120 Euro

    Ristorante La Rei
    Strada Roddino 21
    12050 Serralunga d'Alba (CN)
    Tel. +39 0173 613 036

    Il Boscareto Resort & Spa

    Il controverso resort 5 stelle lusso è una avventura imprenditoriale della famiglia Dogliani (costruzioni edili e stradali, oltre che produzione di vino con il marchio Batasiolo). Il resort, in una magnifica posizione delle langhe nel comune di Serralunga d'Alba, al centro di un cornice di vigneti che guardano all'orizzonte il massiccio del Monviso, è costituito da un corpo di fabbrica di tre piani fuori terra, con 38 camere, spa, piscina e un ristorante.
    La struttura architettonica non ha alcuna integrazione con il luogo. Gli interni sono ossessivamente dominati dai toni del rosso, vinaccia, bordeuax, immaginiamo per un richiamo alla produzione vinicola della zona (sarebbe stato forse sufficiente un cenno). Bella la spa gestita da Aveda. Camere lussuose, ma genere Four Seasons.
    Notevole il ristorante La Rei (leggi il mio post qui).
    Peccato, l'investimento (si dice di 40 milioni) avrebbe potuto fornire un risultato migliore.

    Il Boscareto Resort e Spa
    Strada Roddino 21
    12050 Serralunga d'Alba (CN)
    Tel. +30 0173 613 036
    http://www.ilboscaretoresort.it

    Porci con le ali - Seconda Puntata

    La grave situazione dell'economica greca ha dato il via ad una speculazione contro l'Euro nella convinzione che il default di questo Paese possa innescare una reazione a catena in grado di far deflagare l'intero sistema monetario.
    In effetti le probabilità di una crisi dell'Euro dovuta alle difficoltà della Grecia sono proporzionali al peso di questa economia sul totale del PIL dell'area Euro.
    La chart mette in relazione le dimensioni del PIL dei 16 Paesi dell'area Euro con il rapporto Debito Pubblico/PIL, e come risulta evidente, alla critica situazione del debito greco (113% nel 2009) si accompagna un peso relativo piuttosto basso dell'economia di quel paese (2,6%) . In effetti, è molto probabile che i paesi europei riescano a trovare un accordo per il "salvataggio" della Grecia. Il problema vero sarebbe se un possibile default si verificasse in un Paese con una dimensione economica rilevante.  Su chi sono puntati gli occhi? Guarda il grafico e aguzza la vista.
    Il grafico tuttavia non ci dice nulla sull'eventuale processo di aggiustamento in funzione dell'eventuale ripresa, o, in altre parole, di quale sia il rischio intrinseco della struttura dei conti pubblici dei diversi paesi.
    Di ciò, parleremo nella prossima puntata.

    Macedonia Mason's

    La campagna della nuova collezione di Mason's mette in primo piano la qualità del cotone Libertador importata dalla Colombia per la produzione di questi capi.
    L'insieme della comunicazione strizza l'occhio all'ecosostenibilità (il logo del riciclo utilizzato per ben due volte), riecheggia materie prime di importazione (timbri sparsi qua e là), saccheggia le iniziali JFK (in rosso, sotto l'orlo della gamba destra).
    Insomma, ci sono Simon Bolivar, gli esploratori dell'amazzonia, l'icona democratica John F. Kennedy, oltre che una punta di ecologia che non fa mai male.
    Un bella macedonia. Niente a che vedere con la genialità dell'ultima campagna di Diesel "Be Stupid" (vedi il mio post qui).

    Giacomo Bistrot

    Il ristorante Da Giacomo, da diversi anni un punto di riferimento della ristorazione milanese, raddoppia con Giacomo Bistrot, il nuovo nato di un cluster di esercizi commerciali "edonistici" del patron Giacomo Bulleri, tutti in Via Pasquale Sottocorno, che si aggiunge, oltre che al ristorante capostipite, alla Pasticceria e alla Tabaccheria.
    L'ambiente è particolarmente curato, con una atmosfera da bistrot francese. Grandi specchi all'ingresso, sala libreria a sinistra, bellissima sala sottostante per cene private. Il menu propone: carciofi alla lucchese, asparagi alla Bismarck, parmigiana di melanzane, ostriche, insalate insolite, carne toscana eccellente, tartare di pesce e di carne, hamburger.
    Servizio curato e cordiale. Prenotare con largo anticipo.
    Qualche neo: vorremmo avere maggiore sincronismo nel servizio delle portate al tavolo e una carta dei vini un po' più ricca e ricercata.
    Prezzo: 60 euro circa


    Giacomo Bistrot
    Via Pasquale Sottocorno, 6 - Milano
    +30 02 7602 2653
    Aperto 7 giorni su 7
    Orario continuato dalle 12.00 alle 24.00



    Amico fragile

    Evaporato in una nuvola rossa
    in una delle molte feritoie della notte
    con un bisogno d'attenzione e d'amore
    troppo, "Se mi vuoi bene piangi "
    per essere corrisposti,
    valeva la pena divertirvi le serate estive
    con un semplicissimo "Mi ricordo":
    per osservarvi affittare un chilo d'erba
    ai contadini in pensione e alle loro donne
    e regalare a piene mani oceani
    ed altre ed altre onde ai marinai in servizio,
    fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli
    senza rimpiangere la mia credulità:
    perché già dalla prima trincea
    ero più curioso di voi,
    ero molto più curioso di voi.



    Ciao amico Faber
    (Genova, 18 febbraio 1940 - Milano 11 gennaio 1999)

    Porci con le ali

    L'acronimo PIGS è composto dalle iniziali dei paesi dell'Europa meridionale (Portogallo, Italia, Grecia e Spagna) per indicare il gruppo di Paesi i cui livelli di indebitamento potrebbero mettere a rischio la tenuta dell'Euro. Recentemente, nel gruppo ha fatto il suo ingresso l'Irlanda.
    Lo spread dei tassi di interesse sui titoli del debito pubblico di questi Paesi vs i bund tedeschi è infatti cresciuto nel tempo raggiungendo il picco a inizio 2009. Nel corso del 2009 gli spread sono scesi, ma sono tornati a salire a inizio 2010 per Grecia, Spagna e Portogallo. Per l'Italia, il differenziale tra BTP e Bund decennale tratta in area 80-81 punti base, ad un livello analogo ai titoli spagnoli.
    Ebbene, il New York Times ha rivelato che Goldman Sachs e JP Morgan, tramite l'emissione di derivati, avrebbero aiutato Grecia e Italia a escludere dalla contabilità nazionale quote di debito pubblico. Il link all'articolo del New York Times è qui.

    Il secondo miracolo italiano

    Il dibattito politico degli ultimi mesi riporta almeno due affermazioni che sembrano prefigurare un nuovo miracolo italiano.
    La prima affermazione è la seguente: l'Italia è stata colpita meno duramente dalla crisi mondiale rispetto ad altri Paesi grazie alla minore esposizione delle nostre banche alla finanza speculativa e all'assenza di bolle immobiliari.
    Se mettimo in fila i dati del PIL dal 2000 ad oggi (fonte: FMI), ricaviamo un quadro diverso: l'Italia è tornata di 10 anni indietro nel livello di ricchezza, mentre Paesi come la Spagna e la Grecia, pur in forte difficoltà, hanno comunque un livello di ricchezza molto superiore a quello del 2000.
    La seconda affermazione riguarda invece il preteso sorpasso del Regno Unito nel PIL pro capite. Ebbene, prendendo sempre i dati del FMI del PIL pro capite a parità di potere d'acquisto, l'Italia si trova appaiata in fondo alla scala insieme alla Spagna e dopo la Grecia. Il Regno Unito, naturalmente, presenta il PIL pro capite più elevato del campione.
    Le false affermazioni sono un problema di ignoranza o di naso lungo?

    Vi ricordate del Total Quality Management?

    Chi non ricorda il mantra degli anni '80? Il Total Quality Management, la filosofia organizzativa resa famosa da Toyota nel mondo, sembrava essere la ricetta per prodotti a "zero difetti".
    Ebbene, Toyota ha richiamato circa 8 milioni di veicoli (inclusi quelli con il marchio Lexus) a causa del fatto che il tappetino potrebbe mantenere premuto l'acceleratore anche quando il piede destro è sollevato. Il difetto potrebbe essere la causa di 19 incidenti mortali negli Stati Uniti. A questa prima campagna di richiamo, si è aggiunta quella dei modelli Prius (400.000 veicoli) per un difetto al sistema ABS. Prius è l'auto a motore ibrido più venduta al mondo.
    Anche Honda ha avviato una campagna di richiamo per circa 440.000 veicoli, negli Stati Uniti, Canada e Giappone, a causa di un difetto dell'airbag del posto di guida, che, gonfiandosi con troppa forza, può causare ferite al conducente.
    Negli USA sono state presentate circa 40 class action contro Toyota, per risarcimenti stimati in circa 3 miliardi di dollari.
    Chi lo avrebbe mai detto?
    Imprevedibile come Fiat che compra Chrysler.

    Be Stupid.

    Renzo Rosso ha ancora una volta innovato la comunicazione del suo prodotto: i jeans Diesel.
    Il nuovo slogan "Be Stupid" colpisce nella sua essenzialità con un messaggio inclusivo. Chi non si è mai sentito dire "non essere stupido...." di fronte ad una affermazione o ad una proposta? La nuova campagna identifica nel concetto di "essere stupidi" il coraggio di rifiutare schemi convenzionali, quindi di essere innovativi. "Smart may have the brain.... but stupid has the balls".

    Il Cigno nero, di Nassim Nicholas Taleb

    Come l'improbabile governa la nostra vita.

    Fino alla scoperta dell'Australia, gli abitanti del Vecchio Mondo erano convinti che i cigni fossero solo bianchi, confortati da una lunga serie di osservazioni di cigni bianchi. Ma basta osservare un solo cigno nero per confutare la convinzione che tutti i cigni sono bianchi. Taleb ci mostra la fallacia dei nostri modelli cognitivi, che tendono a basarsi sull'errore di escludere eventi devianti.
    Il cigno nero è la metafora per descrivere l'esistenza e le conseguenze di eventi rari, difficilmente prevedibili ma di grande impatto.
    Questo libro ci fa inforcare occhiali nuovi per guardare agli eventi che determinano il corso della vita (oltre che dei nostri successi finanziari).

    Nassim Nicholas Taleb
    Il Cigno nero
    il Saggiatore, 2008
    379 pagine
    18 Euro

    Sito di Nassim Nicholas Taleb: www.fooledbyrandomness.com/

    Frutta e verdura fratelli Galantino

    Sono considerati i Bulgari dei fruttivendoli di Milano. Ma se volete una mela che sappia di mela o un'arancia che sappia di arancia questo è l'indirizzo giusto. I fratelli Galantino, Teo, Enzo e Tonio, la terza generazione di una famiglia di coltivatori e commercianti di frutta e verdura di Bisceglie, accolgono i loro clienti con una cordialità ormai rara. La selezione proposta va dalle primizie che arrivano da tutto il mondo alle piccole produzioni di selezionati agricoltori italiani.
    Naturalmente, sono accettate tutte le carte di credito.

    Fratelli Galantino
    Via Solferino, 12 - Milano
    +39 02 6599 730
    www.fratelligalantino.it

    Chiù Mozzarella e GourMed

    Marco Gugenheim faceva il consulente per Deloitte.
    Oggi ha creato un concept nuovo nel campo del food and beverage: vendita, degustazione, take away e delivery di materie prime di eccellenza, frutto di una attenta ricerca e di una rigorosa selezione. Da Chiù troverete mozzarella di bufala campana DOP che arriva giornalmente dalla piana di Paestum, una notevole selezione di formaggi e salumi, pasta di Gragnano, olii extravergine delle migliori DOP italiane, pesto genovese originale, taralli pugliesi, focaccia pugliese, pane di Altamura, capperi di pantelleria, tonno di Carloforte, arrosti, carpacci, marmellate e miele biologici, una piccola ma selezionata lista di vini e champagne.
    Un'oasi del gusto nel centro di Milano.

    Chiù Mozzarella e GourMed
    Via Pontaccio, 5 - Milano
    +39 02 805 2296
    www.chiu.eu

    Copyright © 2009 - Nunc est bibendum - is proudly powered by Blogger
    Smashing Magazine - Design Disease - Blog and Web - Dilectio Blogger Template